La classe e la finezza dei nostri articoli derivano da una attenta cura nella scelta delle materie prime e da una lavorazione precisa e dettagliata.
Falegnameria Serra Dentro l’infisso
MATERIE PRIME
La selezione del legno ha inizio al momento dell’approvvigionamento e continua all’arrivo in magazzino, dove vengono controllate le caratteristiche delle varie essenze tra le quali l’umidità percentuale.
La conservazione avviene rigorosamente al riparo dagli agenti atmosferici: aria, acqua, neve, sole.
_Meranti_
Il Meranti proviene dalle foreste pluviali basse di media montagna del Sud-Est asiatico, di colore marrone-rossiccio scuro. Ha una stabilità e durabilità buona all’aria aperta.
_Pino Finger Joint_
Conifera resinosa proveniente dal nord-europa. Possiede discrete caratteristiche di stabilità, lavorabilità e durata. Per eliminare i nodi ed i difetti è incollato lamellare, in tre strati e le tre lamelle sono giuntate a pettine con venatura uniforme.
_Pino di Svezia_
Conifera resinosa proveniente dal Nord Europa, possiede discrete caratteristiche di stabilità, lavorabilità e durabilità. Caratteristica dominante sono i nodi, che non ne compromettono la qualità se inferiori a 30mm di diametro e compatti, cioè saldamente inseriti nel legno.
_Castagno Lamellare_
Il legno di castagno permette di realizzare un lamellare di qualità con ottime proprietà meccaniche e tecnologiche, resistente alle sollecitazioni esterne e facile da lavorare, utilizzato per infissi e porte di classe, in grado di valorizzare qualsiasi ambiente, dal rustico al moderno.
_Rovere_
Latifoglia di provenienza europea o americana. E’ caratterizzata da un’ottima resistenza agli attacchi di muffe e insetti e da un’ottima resistenza meccanica. Superficie a poro aperto. Legno molto pregiato, è utilizzato fin dall’antichità per le costruzioni navali.
_Abete Lamellare Lista Intera_
Conifera resinosa proveniente dal centro-nord Europa con venatura dritta e mediamente fine. Possiede discrete caratteristiche di stabilità, lavorabilità e durata. Il listone lamellare, in tre strati, permette di sfruttare meglio il tronco per migliorare l’estetica e la stabilità del prodotto finito.
_Noce Canaletto_
Detto anche Noce Nero Americano, ha caratteristiche molto simili al Noce Nazionale, del Frassino e del Larice. Presenta un colore marron scuro ed è più solido e duro di quello Nazionale.
_Frassino_
Latifoglia di provenienza europea o americana, si trova nelle regioni temperate settentrionali. É caratterizzato da una buona lavorabilità e da un’ottima resistenza meccanica. Il frassino, riproposto negli ultimissimi anni da tutto il comparto dell’arredamento e finiture d’interni, trattato e verniciato in modo adeguato garantisce buona durabilità all’esterno, offrendoci finiture particolarmente accattivanti.
_Ciliegio_
E’ una tipologia di legname abbastanza pesante, facile da lavorare, che si presta alle lavorazioni delle macchine utensili, compresa la tornitura. E’un legname tra i più apprezzati per falegnameria d’interni , quali mobili, complementi d’arredo, ma anche porte e pavimenti.
_Toulipier_
Cresce nella zona centro orientale degli USA e Canada ed è un legno versatile e facile da lavorare. Di moderata resistenza, questo legno è principalmente usato per porte, rifiniture per interni, arredamenti e costruzioni legggere.
LAVORAZIONI
Oggi grazie a macchinari dotati di cambio utensile è possibile gestire molte richieste di personalizzazione senza ritardi nei tempi di consegna.
La gestione elettronica, unita al costante controllo delle attrezzature e degli impianti produttivi, garantisce prestazioni conformi alle specifiche di qualità e produttività: giunzioni, fori, asole, tutti realizzati con precisione millimetrica.
Operando in un mercato altamente competitivo ed in continua evoluzione, la Falegnameria Serra & Figli vuole garantire i più elevati standard qualitativi per soddisfare le richieste di una clientela sempre più informata ed esigente. Per questa ragione da sempre perseguiamo la strada dell’innovazione e dell’evoluzione tecnologica, impiegando attrezzature all’ avanguardia ed impianti moderni. In particolare vengono utilizzati macchinari a controllo numerico (CNC), una linea produttiva completamente automatizzata, il montaggio di ferramenta ed accessori con macchinari specifici, oltre che sistemi di movimentazione dei pezzi in linea di montaggio attraverso manipolatori a ventosa. Gli impianti di verniciatura forniti esclusivamente di vernici all’acqua aumentano la qualità del lavoro degli operatori impiegati in questo reparto, e la protezione da funghi e parassiti è assicurata con l’applicazione dell’impregnante e non deve essere ripetuta nel tempo. L’impregnante e il fondo sono applicati con sistema flow-coating o “a pioggia”, che consiste nel far passare il serramento, appeso ad una catena, all’interno di una vasca dove è irrorato a bassa pressione. In questo modo il serramento è verniciato anche nelle parti nascoste. Il ciclo di finitura serve a ridurre l’assorbimento dell’umidità del legno e a conferire una piacevole lucentezza al serramento, che ne esalta le ricercate linee del design.
L’impiego di queste tecnologie necessita di controlli particolarmente accurati che non possono prescindere da una serie di stazioni di controllo manuali, a garanzia di un risultato finale impeccabile.
VETRO CAMERA
Il vetro isolante o vetrocamera è un vetro costituito da due o più lastre di vetro separate da intercapedini d’aria. L’aria delle intercapedini fa si che il vetro isolante abbia una resistenza maggiore e quindi una trasmittanza termica e acustica significativamente ridotta rispetto a quella dei vetri tradizionali.
Sfilettatura: la sfilettatura, come la molatura, elimina le micro-filature sul bordo che possono causare la rottura del vetro per shock meccanico, rende inoltre l’installazione del pannello più sicura per gli addetti al montaggio in quanto non presenta bordi taglienti. Anche durante il trasporto si verificano meno rotture, è quindi una migliore garanzia di puntualità per il cliente. La nostra falegnameria si affida all’unica vetreria in Sardegna che esegue la sfilettatura su tutti i vetri dei pannelli isolanti.
Gas Argon: mediante l’inserimento del gas argon, gas nobile e inerte, i vetri basso emissivi avranno un isolamento termico migliore fino al 23%. L’argon viene inserito in automatico durante l’assemblaggio dei vetri e quindi il telaio distanziatore non presenterà fori aggiuntivi per l’immissione. La nostra falegnameria si affida all’unica vetreria in Sardegna che inserisce il gas argon di serie in tutti i vetri isolanti basso emissivi ottenendo valori Ug fino a 1,0 con il doppio vetro e 0,5 con il tripli vetro.
Scanner elettronico controllo qualità: lo scanner ha la funzione di verificare la qualità del vetro e trovare le imperfezioni in esso presenti subito dopo il lavaggio prima dell’assemblaggio consentendo di ottenere un vetro isolante con minori difetti. Lo scanner riesce a rilevare imperfezioni fino a 0,3 mm. Mediante un monitor collegato a un PC vengono visualizzati tutti i difetti permettendo l’eventuale correzione. Il controllo manuale utilizzato prima dell’installazione dello scanner permetteva di individuare solo il 20% dei difetti rispetto a quelli rilevati attualmente. La nostra falegnameria si affida all’unica vetreria in Sardegna a verificare con lo scanner tutti i vetri isolanti.
Telaio distanziatore piegato: conferisce al vetro isolante una maggiore durata nel tempo in quanto presenta minori punti di giuntura (mediamente 2 giunture invece che 8), oltre a non avere giunture negli angoli del telaio che sono dei punti critici di penetrazione dell’umidità. Permette quindi rispetto ai telai con angolari in plastica di avere una maggiore tenuta nel tempo gas argon all’interno della camera . l’unico sistema per garantire la tenuta del gas argon nella camera per almeno 10 anni è avere il telaio piegato.
Sali disidratanti: i Sali disidratanti vengono iniettati nel telaio distanziatore piegato poche decine di secondi prima che il vetro isolante vengo assemblato, facendo si che non perdano la loro efficacia.
Sigillatura automatica: il pannello viene sigillato da un robot automatico verticale posto nella stessa linea di produzione. Passando poche decine di secondi dall’accoppiamento e pressatura alla sigillatura finale abbiamo quindi minore penetrazione di umidità all’interno della camera. A differenza della sigillatura manuale che avviene con il vetro in orizzontale c’è il vantaggio del mantenimento del parallelismo dei vetri anche con vetri di grandi dimensioni.
Marchio UNI: mediante il controllo di qualità UNI tutti i componenti del vetro isolante vengono verificati giornalmente con appositi test: vetri, distanziatore in alluminio o policarbonato/acciaio, sali disidratanti, sigillante butilico primario, sigillante polisolfurico secondario.
Per maggiore informazioni potete visitare il sito di PoddaVetri al seguente link: http://www.poddavetri.it/